Comunità Energetica
Joint Research Centre (JRC), CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Comunità Energetica o Comunità dell’energia è un soggetto giuridico, la cui adesione è strettamente volontaria, che ha lo scopo di favorire la condivisione di risorse energetiche tra i propri membri facendo uso di sistemi di produzione ottimizzati o da fonte rinnovabile e ottimizzando il consumo interno alla comunità stessa. Questa comunità può essere costituita da un piccolo numero di famiglie nelle immediate vicinanze, ma può anche comprendere un numero molto ampio di famiglie ed imprese, coprendo un’ampia area geografica.
In Italia, gli attuali limiti imposti dalla normativa stabiliscono che tutti i partecipanti alla comunità devono essere collegati alla stessa cabina di Alta tensione. Questa dimensione, di solito, ingloba interi quartieri o, in altri ambiti, numerose cittadine e paesi.
L’attuale normativa favorisce particolarmente le Comunità dell’energia rinnovabile o, usando un acronimo inglese REC (Renewable Energy Communities): richiesta fondamentale per le comunità è che l’energia sia consumata il più possibile localmente ed appena prodotta, riducendo in questo modo tutti i costi di trasporto dell’energia e le dispersioni lungo la rete.
Chiunque può creare una Comunità Energetica, purché abbia a disposizione un impianto di produzione da fonte rinnovabile e un gruppo di altri consumatori disposti a partecipare alla Comunità. Il guadagno è calcolato sulla quantità di energia prodotta dalle sorgenti e consumata, nello stesso istante, da uno dei membri della comunità: in questo modo le esigenze energetiche dei cittadini sono soddisfatte ma è ottimizzato il rendimento delle sorgenti perché poca energia è andata dispersa nel trasporto.
Attenzione, il guadagno della comunità si basa sulla logica della restituzione calcolata da GSE: tutti i cittadini pagano la bolletta energetica e, nel giro di 3 mesi, il GSE calcola le quote di autoconsumo e le conseguenti restituzioni. È necessario, quindi, che i consumi di energia siano ragionati ed ottimizzati in ogni momento della giornata.
Gli strumenti messi a disposizione da ENEA permettono di gestire il ciclo di vita di una comunità energetica, a partire dalle valutazioni iniziali di convenienza economica dell’investimento, fino alla gestione della comunità ed al suo monitoraggio.
Nella sezione strumenti si trovano le descrizioni ed i riferimenti degli strumenti sviluppati.